sabato 26 dicembre 2015

La costruzione della pace, unica alternativa alla guerra e al terrorismo

Manifestazione popolare a Bagdad del luglio 2015,
 contro la corruzione, il settarismo e il terrorismo
I criminali attentati terroristici messi in atto a Parigi dal sedicente “Stato islamico”, hanno aggravato uno scenario internazionale, già pieno di pericoli. Interi paesi disgregati dai conflitti in corso (Libia, Siria, Iraq, Yemen, Afghanistan), fuga in massa dalla guerra di milioni di persone, con nuove tragedie che si registrano ogni giorno nel Mediterraneo, corse ad imporre soluzioni imperialiste e militariste da parte dei governi occidentali, crescita di correnti reazionarie ed integraliste che si ammantano delle bandiere religiose ed etniche. In questo quadro si torna a parlare di un possibile uso “chirurgico” dell’arma atomica.