lunedì 23 febbraio 2015

Origine ed evoluzione organizzativa dello “Stato Islamico”

Abu Musab al-Zarqawi
L’attuale organizzazione che si autodefinisce “Stato Islamico” è il frutto dell’evoluzione di un gruppo jihadista estremista le cui origini risalgono alla fine degli anni ’90.  Il fondatore del nucleo originario fu Abu Musab Al-Zarqawi, che venne imprigionato in Giordania per 5 anni in quanto militante del gruppo estremista guidato uno dei maggiori predicatori salafiti giordani, Abu Mohammed al Maqdisi.

All’uscita da carcere, nel 1999, al-Zarqawi si trasferì nella provincia di Kandahar, in Afghanistan, allora sotto il pieno controllo dei talebani. Entrato in contatto con
al Qaida, ottenne fondi e la possibilità di installare un campo di addestramento. Il gruppo da lui organizzato prese il nome di Jund al Sham (Esercito del Levante) poi ribattezzato Jama’at al-Tawhid wa al-Jihad (Organizzazione di Monoteismo e Jihad), ed era composto prevalentemente da palestinesi e giordani.